Ieri vi abbiamo mostrato le modalità super sicure di lavoro dei nostri simpatici #superprof... ma anche il personale ATA non è da meno alla Cesare Battisti ...
Guardare x credere
🌿☘️👀🌷🌸🌼💦
🦠🔫
#covidfree
#cesarebattistischool
Ieri vi abbiamo mostrato le modalità super sicure di lavoro dei nostri simpatici #superprof... ma anche il personale ATA non è da meno alla Cesare Battisti ...
Guardare x credere
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#cesarebattistischool
Volontariato, musica, natura, vita all’aria aperta... questa è la scuola Battisti ai tempi del corona virus... 🍀💪🏻
Che la vita sia meravigliosa lo pensano anche i prof e gli alunni della #cesarebattistischool che oggi hanno messo a dimora, assieme ai collaboratori scolastici, tante piccole piantine aromatiche nel giardino della Scuola di via della Concordia ...
“Lunga vita (meravigliosa) a chi dà la vita 🍀☘️🌿🌱🌱🌾”!!
#onlyatcesarebattistischool ♥️💙
#educazionecivica
Don Giuseppe Puglisi nacque a Brancaccio un quartiere di Palermo il 15 settembre 1937 da Carmelo, calzolaio, e Giuseppa Fana, sarta.
Entrò nel seminario diocesano di Palermo nel 1953 e venne ordinato sacerdote nel 1960.
Fu anche insegnante e seguì in particolare modo i giovani e si interessò delle problematiche sociali dei quartieri più emarginati della città.
Il primo ottobre 1970 venne nominato parroco di Godrano paese in provincia di Palermo a quei tempi segnato da una sanguinosa faida riuscendo a riconciliare le famiglie dilaniate dalla violenza con la forza del perdono.
Il 29 settembre 1990 venne nominato parroco a San Gaetano, a Brancaccio. Il 29 gennaio 1993 inaugurò a Brancaccio il centro “Padre Nostro”, che divenne il punto di riferimento per i giovani e le famiglie del quartiere.
Giuseppe fu sempre attivo nel suo quartiere per rivendicare i diritti civili della borgata, denunciando collusioni e malaffari e subendo minacce e intimidazioni. Venne ucciso dalla mafia in piazzale Anita Garibaldi 5, il giorno del compleanno, 15 settembre 1993. La salma fu tumulata presso il cimitero di Sant’Orsola, nella cappella di Sant’Euno e ad aprile 2013 la salma fu poi traslata nella cattedrale di Palermo.
La sua attività pastorale costituì il movente dell’omicidio, i cui esecutori e mandanti mafiosi furono arrestati e condannati con sentenze definitive fatto che spinse subito i fedeli al riconoscimento del martirio che avvenne nel dicembre del 98 ad opera del Cardinale Salvatore De Giorgi. Fu beatificato il 25 maggio 2013 al “Foro Italico Umberto I” di Palermo.
E’ vero, la curva del contagio in Italia sale pericolosamente e siamo consapevoli che è iniziata per l’intero Paese una lunga salita, ma pedalare in gruppo, insieme ci condurrà a tirare la volata verso il traguardo...
... rispettiamo le regole della pulizia e del distanziamento sociale dentro e fuori la Scuola... #distantimauniti
#cesarebattistischool
Sul blog cataniacomunitàeducanti trovi anche noi … #cesarebattistischool https://cataniacomunitaeducanti.altervista.org/la-scuola-al-centro...