
Tanti i temi d’attualità trattati nei moltissimi seminari proposti durante le tre giornate della Fiera.
Anche la Scuola Battisti di Catania ha partecipato alla discussione sui temi del momento: l’Ufficio scolastico regionale della Sicilia ci ha invitato a raccontare la buona pratica del progetto “Giuristi alla Battisti”, realizzato in collaborazione con il Tribunale per i minorenni di Catania, e l’Eris ci ha reso parte attiva nell’incontro finale sulla prevenzione della dispersione scolastica a cui hanno preso parte anche le forze politiche nazionali e locali.
Abbiamo richiesto al sistema formativo integrato tanta attenzione per la Scuola (“Per educare un bambino ci vuole un villaggio”, Papa Francesco): offriamo in cambio il nostro impegno, l’affrontare con speranza ed entusiasmo giorno dopo giorno la realtà quotidiana condividendo la proposta culturale di Calamandrei, padre fondatore della nostra Costituzione. La Scuola è luogo di cultura se accetta la sfida di rimuovere gli ostacoli che si frappongono tra i ragazzi ed il pieno esprimersi dei loro diritti di libertà ed uguaglianza senza distinzioni di razza e di ceto sociale.
Trattateci con cura! La Scuola, che è il tempo della gioventù, è preziosa e fragile, delicata e risplendente come una cristalleria, in cui noi adulti entriamo con gentilezza ed in punta di piedi. Offriamo cultura e speranza, e “se ciascuno fa qualcosa, allora si può fare molto” (Don Pino Puglisi): bambine e bambini hanno diritto ad un presente migliore di quello violento che riempie le pagine dei social e dei giornali.
#sursumcorda